PBCheck è l’iniziativa nata per ottimizzare la gestione del follow up dei/lle pazienti in terapia per il trattamento della Colangite Biliare Primitiva (PBC).
Il programma, destinato ai Centri Clinici, prevede l’implementazione di un’attività di monitoraggio attivo attraverso un modello di supporto personalizzato funzionale a valutare le condizioni dei/lle pazienti in trattamento e assicurare l’accesso al Centro in base alla priorità di intervento assistenziale.
La colangite biliare primitiva (PBC) è un'epatopatia autoimmune che distrugge progressivamente i dotti biliari intraepatici, causando colestasi, cirrosi e insufficienza epatica. È una condizione cronica che può peggiorare nel tempo se non trattata in modo efficace, portando al trapianto di fegato e, in alcuni casi, alla morte prematura. La PBC ha un impatto notevole sulla vita quotidiana delle persone, con sintomi debilitanti tra cui più comunemente il prurito e la sensazione di fatica.
La prima linea di terapia è l’acido ursodesossicolico; per i pazienti che non rispondono al trattamento, sono attualmente in valutazione una serie di nuovi farmaci i cui dati degli studi clinici dimostrano avere una buona efficacia.
Al fine di determinare la risposta alla terapia di prima linea e definire la necessità di terapie aggiuntive, è necessaria una rivalutazione periodica del paziente in base a diversi criteri clinici, biochimici e strumentali.
Gli step di processo
1. Analisi dei/lle pazienti
in trattamento, secondo specifici parametri clinici e anamnestici per valutare il rischio assistenziale, e definizione di priorità di contatto
2. Contatto proattivo
dei/lle pazienti,
aggiornamento del loro status clinico, e programmazione di visite di follow up al Centro Clinico secondo scala di urgenza
I vantaggi
PBCheck consente:
AI CENTRI CLINICI:
di ottimizzare la gestione organizzativa del follow up di malattia
AI PAZIENTI:
di beneficiare di un monitoraggio attivo e di un calendario di controlli pianificato in funzione del profilo di rischio della malattia

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